Coletta: "Ce la sto mettendo tutta per unire le forze. Mi sembra di rivivere la situazione del 2007"

L'intervento del sindaco di Latina, Damiano Coletta, ospite al telefono della trasmissione B come Serie B, in onda su Radio Latte & Miele.

Cosa si può aggiungere rispetto alla situazione attuale?
La situazione è quella che leggete, con le date stabilite dai curatori fallimentari. Ora è importante poter contare su un progetto che sia realizzabile, per quanto concerne la salvezza fuori dal campo. Io da tifoso, sindaco ed ex capitano, ce la sto mettendo tutta per cercare di mettere insieme le forze. Non voglio dire altro per non creare facili aspettative, posso solo dire che stiamo lavorando con discrezione e con la massima segretezza.

Sul campo la situazione non è semplice, diventa difficile pensare che ci possano essere persone interessate al club.
Le persone che si stanno sedendo al tavolo sono consapevoli della situazione. Rispetto a dicembre tutto è più chiaro, l'esposizione debitoria è nota e quella che è stata ratificata si può anche ridimesionare, almeno a quanto detto dai curatori. Gli imprenditori che vogliono dare una mano sanno a cosa vanno incontro. Stiamo valutando sia un piano A che un piano B, qualora non arrivasse la salvezza sul campo. L'imprenditoria locale sta dando segnali importanti, speriamo che tutto vada a buon fine, noi faremo tutto il possibile per avere la coscienza pulita e la certezza di averci provato. Io invito tutta la tifoseria ad andare allo stadio, la Serie B adesso c'è, i ragazzi stanno facendo il massimo per conservarla e sul piano dell'impegno non c'è molto da imputare. È facile riempire lo stadio quando si vince, bisogna farlo anche ora, per far sentire l'affetto ad una squadra che si sta impegnando con serietà, nonostante non percepisca stipendi da mesi.

È stato il Coletta sindaco o il Coletta ex calciatore a spingere di più per tentare di salvare il Latina?
Il Coletta capitano. Mi sembra di rivivere la situazione di quando mettemmo su la Virtus nel 2007.