Bardini: "Latina tappa importante per la mia crescita. Con la Flaminia sarà una partita tosta"

16.02.2018 18:00 di  Marco Ferri   vedi letture
Bardini: "Latina tappa importante per la mia crescita. Con la Flaminia sarà una partita tosta"
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Ospite di "Pane&Calcio", trasmissione dedicata al calcio pontino andata in onda ieri sera su SL48, il centrocampista Filippo Bardini ha parlato del suo primo mese in nerazzurro e presentato i temi del match che il Latina disputerà domenica (ore 14.30) al Turiddu Madami di Civita Castellana contro la Flaminia. Il suo intervento riportato integralmente da TuttoLatina.com

Hai avuto un impatto da applausi sul Latina e sulla Serie D
Sono molto contento, l'accoglienza da parte dello staff, del mister e dei compagni è stata molto buona. Mi sono subito sentito in una nuova famiglia e sono molto felice di questa nuova esperienza.

Qual è stato il legame tra te e Mauro Facci?
Il direttore mi ha parlato molto bene di questa piazza e mi ha dato l'opportunità di venire qui per questi quattro mesi per affrontare quest'esperienza e una nuova avventura.

C'è la possibilità di trattenerti a Latina con un salto di categoria?
Questo non dipende da me.

La tua aspirazione è quella di puntare verso altre categoria?
Essendo del Livorno sono qua per fare bene. Adesso penso solo ed esclusivamente al Latina, devo fare quattro mesi belli. Devo far bene, al futuro penseremo più avanti.

Il tuo ruolo è quello di playmaker o sei adattabile come mezzala?
Ho fatto sia la mezzala che il mediano, per me è indifferente. In questo momento Pascucci ha avuto la possibilità di farmi giocare nel ruolo di mediano in cui mi trovo molto bene. Non c'è nessun problema, posso tranquillamente anche fare la mezzala.

Si era parlato di un tuo possibile approdo verso una Primavera importante
Lo scorso anno abbiamo vinto lo scudetto Berretti in finale contro il Renate. Le voci girano sempre, sono molto contento perché mi hanno fatto salire in prima squadra, ho fatto il ritiro e sono stato qualche mese insieme a loro. Sono stato felice.

Domenica affronterete una squadra che vuole evitare i play-out: che match ti aspetti?
Sicuramente sarà una partita dura, sappiamo che il Flaminia non ha niente da perdere così come noi. Cercheremo in tutti i modi di raggiungere i play-off, ci aspettiamo una partita tosta.

Si attendono rientri importanti
Abbiamo la possibilità di ritrovare in squadra Olivera, Catinali e Milizia. Abbiamo la fortuna di riavere tre giocatori che sono per noi fondamentali.

La coesistenza con Catinali ti può creare problemi?
Dipenderà dal mister. La scelta sta a lui.

Com'è Pascucci?
Una bravissima persona, disponibilissima e tatticamente molto preparata. Sappiamo affrontare molto bene le partite perché studiamo bene l'avversario grazie a lui.

Meglio Chiappini o Pascucci?
Chiappini ho avuto la possibilità di averlo una sola settimana. Sono arrivato il martedì, la domenica abbiamo giocato a Budoni e due giorni dopo il mister si è dimesso.

Ti trovi meglio davanti la difesa o a tre?
Per me è indifferente. A Livorno ho sempre fatto la mezzala, non fa la differenza.

Qual è l'aspetto sul quale devi migliorare?
Su tante cose. Ho tanto da migliorare e ho la fortuna di allenarmi con giocatori di grande esperienza. Spero piano piano, in questi mesi, di poter apprendere tanto per poter in futuro sentirmi più giocatore.

A quale giocatore ti ispiri?
Non ho un modello. Mi ispiro a vari giocatori, ma non ne ho uno ben preciso.