ZONA MISTA - Vivarini: "Va migliorata la preparazione alla partita"

L'intervento del tecnico nerazzurro, Vincenzo Vivarini, nella zona mista dello stadio "Cabassi" di Carpi.

Avete messo in mostra una buona supremazia territoriale lasciando forse troppe occasioni alla squadra avversaria
Dobbiamo ammettere di aver subito l'aggressività del Carpi a centrocampo. E' una cosa che sapevamo, ne avevamo parlato prima della partita. Abbiamo trovato una squadra con un entusiasmo molto alto: giocavano la prima nel nuovo stadio e venivano da una vittoria in trasferta. Abbiamo subito soprattutto in mezzo al campo, sapevamo che avremmo dovuto far viaggiare più rapidamente e con meno tocchi possibili la palla. Purtroppo abbiamo subito questo, oltre a una partenza molto forte da parte del Carpi e siamo stati un po' timidi. La nostra squadra cerca sempre di giocare, abbiamo concesso il secondo gol su una delle troppe palle perse. Bisogna capire che per fare risultato in trasferta occorre alzare molto di più la carica nervosa.

Sugli episodi contestati
Sono discorsi che fate giustamente voi, da parte mia l'analisi è quella di prima. Spero che ci sia sempre tanta attenzione da parte di tutti.

Adesso arriva il Pisa in un'altra gara non semplice
In questo momento mi interessa che la squadra cresca e acquisisca la consapevolezza di ciò che deve fare in campo. Oggi dovevamo avere più personalità all'inizio e dovevamo essere più intensi in mezzo al campo. Le partite sono tutte difficili, domenica arriverà un Pisa che non verrà a fare una passeggiata. Bisogna prepararla bene, alzare l'intensità e sapere che le squadre avversarie ci aggrediscono. Occorre fare ancora meglio.

Questo "alzare l'intensità" si legge nell'ottica di un lavoro da fare tatticamente o mentalmente?
È soprattutto la preparazione alla partita, sono cose che si dicono ma sulle quali bisogna poi credere. Sapevamo che il Carpi avrebbe fatto una partita di grande aggressività, mentalmente dovevamo essere pronti a questo e invece non lo siamo stati. Siamo stati superficiali nell'approccio alla partita e sotto questo aspetto, è una cosa che si acquisisce giorno dopo giorno grazie all'allenamento e all'applicazione da parte di tutti. Questo è un campionato che richiede questa qualità.

Quanto possono essere utili giocatori di grande esperienza come Corvia?
Lo sto aspettando perché è un giocatore che ci può dare quella qualità in fase offensiva che serve ad una squadra. Sta lavorando molto bene, oggi gli abbiamo dato 20 minuti e penso che li abbia fatti abbastanza bene. Ci vuole anche la sua qualità per cercare di fare male agli avversari.