Qui Trapani - Boscaglia: "A Latina senza paura"

Roberto Boscaglia, tecnico del Trapani, ha presentato così l'anticipo di campionato che vedrà, venerdì sera (ore 19), i suoi contrapposti al Latina. Le sue parole tratte dal canale Youtube del club siciliano.

Come sta la squadra?
E' a posto, sabato abbiamo fatto un'ottima partita dov'è mancato solo il risultato. Penso poco ai pareggi o alle sconfitte, dobbiamo pensare a far bene venerdì, alla nostra classifica, a quello che stiamo facendo di buono e a migliorare quello che stiamo facendo di meno buono. La preparazione continua, abbiamo qualche acciacco. Ci siamo abituati, non è un problema. Chi andrà in campo darà il massimo. Partita difficile, contro una squadra che sta facendo benissimo, che a gennaio ha fatto un cambio radicale, ha preso giocatori importanti e forti e che sta facendo bene. Si va lì con la consapevolezza di poter far bene. Sappiamo che se giochiamo da Trapani, possiamo portare punti a casa. Dobbiamo pensare a migliorarci partita dopo partita, abbiamo avuto tantissimi problemi: di organico, di giocatori andati via. Abbiamo avuto la squadra ricostruita quest'estate, ci vuole tempo. Si continua il percorso tracciato tempo fa, ogni tanto ci vuole qualche cambiamento e questo è lo scotto da pagare. La squadra non ha mai sofferto più di tanto, siamo abbastanza sereni. Il Trapani è cambiato in tante cose, dobbiamo essere molto contenti di quello che stiamo facendo.

Situazione squadra
Abbiamo un problema con Ciaramitaro e Scozzarella, ne abbiamo avuti con Nadarevic in settimana. Abbiamo un problema grosso con Rizzato, che ha preso un virus ed è a casa con la febbre. Ci siamo abituati, abbiamo lottato sempre contro queste cose e non ci piangiamo addosso e pensiamo ai punti che dobbiamo andare a fare a Latina. In queste due partite, soprattutto a Chiavari e contro il Varese, abbiamo creato tantissime palle gol. La compattezza di squadra si ha perché la squadra ha capito quello che deve fare e come farlo, la chiusura del mercato ci ha dato una grossa mano in tal senso perché ci ha permesso di compattarci. Vedo un futuro abbastanza sereno, dobbiamo considerare che abbiamo ancora tanti margini di miglioramento e la strada che abbiamo intrapreso è corretta.

Tridente possibile?
Dipende se giochi contro un centrocampo a tre, Falco in quella posizione viene spesso arginato dal play avversario perché funge da seconda punta. In determinate partite abbiamo avuto meno bisogno di fare fase difensiva. Avendo due punte di peso come Abate e Curiale, che hanno un'ottima intesa, sono loro che danno le maggiori garanzie. In quel ruolo, in determinati frangenti della partita, Falco può dare il suo contributo e, talvolta, essere devastante. Sugli esterni tutti e tre si giocano due posti. Falco, rispetto alla media degli esterni di B, ha una qualità eccelsa. Il ragazzo sta facendo grandi cose, si sta impegnando tantissimo e da qui alla fine lo vedremo molto spesso in campo.

Lo Bue?
La scelta è dipesa da avversari di valore che abbiamo incontrato, gente di gamba e velocissima. Quando Simone incontra questi giocatori, fa sempre grandissime partite.

Latina?
E' una squadra completamente diversa anche nei giocatori, alcuni sono cambiati e stanno facendo bene. Hanno grande morale, questo non vuol dire che abbiamo paura. Studi l'avversario per quel che è giusto studiarlo, devi capire quali siano i loro punti di forza e se ne hanno deboli. Cercare di arginare quelli di forza e lavorare sui deboli. Abbiamo visto alcune immagini, sarà una partita abbastanza equilibrata nella quale la spunterà chi ha più fame e voglia. Può essere anche un match deciso da episodi, vedremo.

Ciaramitaro?
Sta facendo una cura, non ci sarà. Rizzato non so come starà tra stasera e domani, Scozzarella partirà con noi e speriamo di recuperarlo. Nadarevic si è allenato oggi, ha avuto un piccolo problema dietro al ginocchio.

Problemi di corsa?
La squadra corre, pure tanto. Tranne in qualche partita, non abbiamo mai avuto la problematica di essere surclassati fisicamente. Non bisogna fare tabelle di marcia, perché le partite si giocano una alla volta, quindi rischi di distruggerla dopo una partita. Vedo anche le altre e non credo che ci sia un campionato in cui ce n'è una che surclassa l'altra. Vedo in difficoltà squadre che hanno speso milioni di euro e che hanno problematiche grosse. La classifica è corta, tanto in basso quanto in alto. Con due sconfitte ti ritrovi giù, con due vittorie sali. Dobbiamo vedere quello che il Trapani ha costruito quest'anno e come l'ha fatto. Soprattutto bisogna vedere per quale obiettivo sia stata costruita questa squadra. Se lo confrontiamo con la classifica, dobbiamo essere felicissimi. Da qui alla fine mancano quindici partite, noi lotteremo sempre con tutte le nostre forze affinché l'obiettivo primario venga raggiunto il prima possibile.