Palazzo: "Dopo Foggia e Monza sarebbe bello tornare tra i professionisti anche a Latina. Andrei a nozze col 4-3-3"

Giornata di presentazioni in casa Latina. Ecco le parole dell'ultimo arrivato in casa nerazzurra, Loris Palazzo, raccolte integralmente da TuttoLatina.com durante la conferenza stampa andata in scena al Francioni.

Ti sei trovato disorientato dal cambio di allenatore?
Il campo è il mio primo pensiero. Sono arrivato a Latina ieri con un mister ed è quello che trovo anche oggi. Non sono destabilizzato, ho lasciato un bel ricordo a Monza dove sono stato bene tre anni. Posso garantire il massimo impegno, ho preferito scendere di categoria e sono a piena disposizione di tutti. Do la mia massima disponibilità.

C'è qualche analogia tra Monza e Latina?
Io sono arrivato a Monza come a Foggia, sempre quando le squadre hanno questo calo e tornano in D. Per fortuna Foggia è tornato tra i professionisti come Monza. Latina non lo diciamo, ma speriamo bene.

La classifica dice che l'impresa è tosta
Tredici punti dalla prima rappresentano un bel distacco. Dobbiamo fare la corsa su noi stessi, il primo anno in Serie D è complicato. Questa non è la quarta serie italiana, è un campionato difficile. Bisogna immedesimarsi subito nel campionato o si fa fatica. La società è partita in ritardo, ma io credo in questo progetto che magari può essere di due anni o quest'anno col ripescaggio. Trovo una società seria e solida, sono i criteri fondamentali per una nuova risalita.

Che tipo di attaccante sei? Seconda punta o esterno?
Sono un attaccante esterno, trovo il mister che sta impostando un modulo col 4-3-3 e potrei andarci a nozze. Sono scelte sue, largo a sinistra sarebbe un ruolo ideale. Le mie caratteristiche sono forza esplosiva e velocità.

Fai anche tanti gol...
Sì, a Monza ne ho fatti 30 negli ultimi due anni. Mi piace far gol, ma sono soprattutto a disposizione della squadra.

Conoscevi qualche compagno di reparto?
Ho giocato spesso contro Iadaresta, lui è stato la fortuna di Citro che dopo l'anno di Marcianise è andato in B. Spero dia una mano anche a me, è un gran giocatore e ci darà una mano fino alla fine.

Trovi un altro ambiente importante dopo Monza
A Monza sono diventato un idolo semplicemente facendo parlare il campo, niente di più. Con tanto impegno che è stato ripagato. Qui trovo una piazza importante che viene dalla B, spero che ci sia tanta gente che ci dia fiducia. Prometto il massimo impegno, vedremo che succederà a fine anno.

Ti mancano pochi gironi da disputare in Serie D. Come valuti questo raggruppamento?
Quando ho giocato al Sud ero un ragazzino, al Nord no. Il rendimento al Nord è stato semplicemente frutto della maturità. Ora lo sono ancora di più e spero di rendere al massimo.

In che tipo di attacco ti esprimi meglio?
Sono più una seconda punta che una prima, mi sono adattato a fare anche la prima in alcune situazioni. Penso che in un attacco a tre potremmo rendere di più e divertirci di più.

Sabato c'è il Cassino
Arrivo e guardo la classifica. Sono sopra di noi, dobbiamo fare la corsa di noi e guardare chi c'è su. Dobbiamo portare via un risultato positivo con l'impegno in campo.