Loreti: "Il debito sportivo è elevato ma soggetto a riduzioni. L'offerta di Mancini? Allo stato attuale non è ricevibile"

29.03.2017 13:40 di  Marco Ferri   vedi letture
Loreti: "Il debito sportivo è elevato ma soggetto a riduzioni. L'offerta di Mancini? Allo stato attuale non è ricevibile"
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L'intervento integrale del curatore fallimentare, dottor Vincenzo Loreti, nel corso della conferenza stampa tenuta stamane al Francioni: "Vogliamo iniziare questo incontro porgendovi delle scuse, perché abbiamo mantenuto fino ad oggi un riserbo che è stato dettato dall'incertezza e dai mutamenti delle situazioni che abbiamo dovuto affrontare e che non ci consentivano di dare notizie. Ci preme innanzitutto sottolineare che se oggi il Latina Calcio sta continuando a disputare il campionato di serie B, questo è grazie alla decisione responsabile che ha assunto il Tribunale di Latina che nel dichiarare il fallimento della società ha autorizzato immediatamente l'esercizio provvisorio, cosa che se non fosse accaduta avrebbe avuto una perdita istantanea del titolo.
Abbiamo convocato questa conferenza stampa perché oggi vi possiamo dare i dettagli di un primo obiettivo che abbiamo raggiunto. Il 27 marzo, dopo solo 18 giorni dalla data di dichiarazione del fallimento, è stata autorizzata la vendita del titolo sportivo dal giudice delegato Linda Vaccarella. Si terranno cinque esperimenti di vendita, tutti quanti da tenersi nel mese di aprile, con il primo che è fissato l'11 aprile, a soli 33 giorni dalla data di dichiarazione del fallimento. Credo che in Italia nessuno sia riuscito a fare meglio del Tribunale di Latina.
Il primo esperimento di asta avverrà l'11 aprile e avrà un prezzo base di 1 milione e 280.000 euro, prezzo che è stato stimato dal dottor Francesco Caldiero attraverso una perizia redatta in tempi record. L'ultimo esperimento avverrà invece il 27 aprile e il prezzo base sarà di 270.000 euro. L'aggiudicatario dell'azienda sportiva, per ottenere l'assegnazione del titolo da parte della Figc, dovrà garantire il cosiddetto debito sportivo, che è stato stimato in circa 6 milioni di euro di cui 2,7 milioni è rappresentato dal debito degli emolumenti arretrati nei confronti dei tesserati: calciatori, tecnico e tutto lo staff. Poi ci sono 2,8 milioni, oltre a 560.000 euro, che sono invece i debiti relativi ai trasferimenti e alle valorizzazioni dei calciatori. Questo è un dato che in prima battuta può sembrare spaventoso, perché il valore è ingente. Quello che siamo riusciti a capire di questo mondo, perché veniamo dal diritto concorsuale, è che questo dato pure essendo spaventoso, se analizzato in modo corretto può essere soggetto a non indifferenti riduzioni. Ad esempio colui che si aggiudicherà la vendita dell'azienda sportiva e garantirà il debito dei calciatori, avrà diritto a surrogarsi nel credito beneficiando dei riparti. Una buona parte di questa somma che dovrebbero pagare ai calciatori gli ritornerebbe indietro. Anche per quanto riguarda il debito sportivo dei trasferimenti dei calciatori, sappiamo che Boakye è stato dato alla Stella Rossa e che la Stella Rossa ha un'opzione di acquisto sul calciatore da esercitare entro il 2018, per cui qualora si esercitasse rientrerebbe un altro milione. Sono tutte situazioni che nel divenire potrebbero portare a una sensibile riduzione di questi 6 milioni. Ovviamente sono tutte cose che andremo a spiegare a coloro che saranno interessati in maniera più approfondita.

Sugli stipendi
Noi non abbiamo ancora pagato nulla, perché ovviamente dobbiamo ancora ottenere tutto ciò che serve per poter far fronte ai costi che stiamo accumulando.

Nel caso in cui non ci fosse un acquirente in nessuna delle aste, la vostra attività potrebbe continuare?
Tutto dipenderà dalla copertura dei costi. Andare avanti significa coprire ulteriori costi, quindi se ci sarà l'aiuto della Lega o di altri sponsor, allora sarà possibile proseguire. Altrimenti bisognerà sedersi intorno a un tavolo e vedere che fare. Al momento auspicherei più la vendita.

Si può sapere quanto è costato l'esercizio provvisorio?
Oggi siamo a livello di stime, tra una settimana si potrà sapere. Non me la sento di dare un dato che si potrebbe rivelare inesatto o diverso. Noi viviamo giorno per giorno, continuiamo a tagliare costi e preventivi. L'importante è riuscire a coprire questi costi, che possono variare a seconda delle trasferte e delle giovanili. Anche quelli sono costi che incidono e lo fanno in maniera sostanziosa.

Nel caso in cui si arrivasse all'ultima data con più pretendenti?
Qualora ce ne fossero di più, come nelle aste precedenti, si aprirebbe una gara. Se c'è un solo offerente se la aggiudica lui, altrimenti si aprirà la gara sulla base dell'offerta più alta presentata. Da lì si apre la competizione, al termine dei tre minuti l'ultimo che ha fatto l'offerta se la aggiudicherà.

Come state operando per poter permettere la sopravvivenza?
La prima settimana abbiamo contato solo sugli incassi. Qualora non avessimo avuto i soldi disponibili, ci eravamo impegnati personalmente a pagare le polizze. Il grosso di questa società sono ovviamente gli stipendi dei tesserati. Ci è stato prezioso l'aiuto che ci ha messo a disposizione la Lega con l'avvocato Rota, grazie alla quale abbiamo iniziato a capire i meccanismi di funzionamento della Lega e di quelle coperture che ci hanno consentito di coprire i costi. La Lega ci ha dato quello che ci dovrà dare, non ci è stato regalato niente.

Introiti della campagna di gennaio ci sono stati o no?
Sostanzialmente esiste una cosiddetta camera di compensazione che funziona in questo modo: tutto ciò che compri e che vendi va lì dentro, poi si fa la bilancia. Se il saldo tra i ricavi tra ciò che vendi e ciò che acquisti è positivo, hai diritto ad ottenere la differenza positiva, altrimenti stai sotto. Il saldo positivo di oggi va a compensazione con quello negativo delle gestioni precedenti.

Vi risultano offerte irrevocabili in vista della vendita?
Materialmente c'è un'offerta, che però non è ricevibile. Le vendite concorsuali si fanno secondo quello che stabilisce la legge fallimentare, ovvero attraverso procedure competitive. L'offerta a cui fa riferimento, al momento, non la possiamo prendere in considerazione. Ci saranno delle gare. Quando l'asta arriverà a un milione vedremo se manterrà l'impegno assunto.

Quando è prevista la possibilità di iscriversi?
Il termine ultimo sono le ore 12 del giorno precedenti. Magari c'è una data che è successiva al giorno di Pasquetta, ma la busta si deposita il venerdì Santo.

C'è qualcuno che informalmente si è fatto avanti per avere delle informazioni?
Rumors ce ne sono e qualcuno che chiede c'è, ma non abbiamo ancora potuto fornire nulla perché fin quando non abbiamo il dato certo. Da oggi tutti coloro che saranno interessati troveranno la massima disponibilità a dare notizie.

L'offerta di Mancini, in quanto amministratore della società fallita, è ammissibile?
L'offerta irrevocabile non ha nessun valore, perché dobbiamo fare delle vendite competitive. Se pensa di poter mantenere quell'impegno, quando ci sarà la gara viene e se la aggiudica, altrimenti gareggerà con gli altri.