Ferrero one man show: "Latina, torna a sognare"

29.07.2016 10:00 di  Marco Ferri   vedi letture
Fonte: Il Giornale di Latina
Ferrero one man show: "Latina, torna a sognare"
© foto di © Paola Libralato

Uno show annunciato. Massimo Ferrero fa “irruzione” nella sala stampa del Francioni e restituisce al Latina quell’entusiasmo sopito nei mesi scorsi. Nessuna rivelazione eclatante, solo l’illustrazione dettagliata di una sinergia di mercato che ha portato, di fatto, l’unica vera notizia di giornata.
In nerazzurro arriveranno quattro pedine dal club blucerchiato: il difensore slovacco Varga, l’esterno Rolando e i centrocampisti Rocca e De Vitis. Intraprenderà il percorso inverso, ma soltanto tra un anno, Roberto Criscuolo. Il capitano della Primavera di Ghirotto, classe 1997, continuerà ad essere svezzato a Piazzale Prampolini e tra dodici mesi sarà a tutti gli effetti un nuovo giocatore blucerchiato.

SINERGIA - Tra una battuta e l’altra il “viperetta” ha motivato la sua presenza nella sala stampa del Comunale: “Non ve l’aspettavate una presentazione così, eh? – esordisce in pompa magna -, sono molto orgoglioso e felice di esserci. Il senso di questa conferenza è molto semplice: in estate vivo in questa zona e a Latina ho realizzato uno dei miei film migliori (Gas, diretto da Luciano Melchionna nel 2005, ndr). Qui ho scoperto due grandi attrici: Francesca Dellera e Manuela Arcuri. Sono legato a questo territorio e ho conosciuto Maietta e Aprile, due dirigenti che cercano di fare un buon calcio. Per me Latina è una scuola di vita del calcio italiano, prediligo loro ad altre società per far crescere i nostri ragazzi. Quest’anno abbiamo dato loro quattro calciatori e, a mio avviso, due di loro sono fortissimi e vi regaleranno soddisfazioni. Il progetto “Sampdoria Next Generation” è sviluppato per favorire la crescita dei giovani del nostro vivaio e ritengo quella nerazzurra una soluzione ideale. La grande bellezza è che questi ragazzi potranno dare un grande contributo al Latina per farlo crescere e per far sognare la sua gente”.
Tra i quattro elementi ceduti in prestito, il produttore cinematografico ha la predilezione per un paio in particolare: “Sono tutti e quattro talentuosi, però nel calcio c’è chi ha più fame. Quello che è più utile alla vostra squadra e penso si guadagnerà un posto nell’undici titolare è Rocca. L’altro bravo è Rolando, ma stabiliamo una cosa: questo non è un ricovero, ho mandato tutti giocatori forti. Ho preferito darli al Latina perché possono fare un buon campionato ed essere valorizzati”.

SLIDING DOORS - La moneta di scambio risponde al nome di Roberto Criscuolo: “Lo abbiamo acquistato perché lo riteniamo un giovane importante e di prospettiva – sottolinea Ferrero -, questo significa avere una sinergia. Abbiamo i nostri osservatori, abbiamo visto e crediamo in lui. Lo lasceremo qui per permettergli di completare la maturazione. Poi lo riprenderemo per farlo giocare nella Sampdoria o magari al Real Madrid – prosegue dando vita all’ennesima gag -, l’anno scorso abbiamo fatto la stessa cosa con Torreira, rimasto al Pescara e che ora a disposizione di Giampaolo”. 

PROGETTI - Lontano dagli occhi, vicino col cuore? Ferrero ci ha comunque tenuto a mantenere una certa distanza dall’establishment pontino, specificando come la collaborazione sia circoscritta al mercato e non investa anche la sfera dirigenziale. Nessuna amichevole all’orizzonte, ma un endorsement improntato all’ottimismo: “Questi signori (indica Aprile e Maietta) possono iniziare un progetto importante. Una squadra come questa, con un progetto e dei tifosi così meravigliosi, ce la può fare anche a raggiungere la massima serie. Sto provando a darvi una mano, Maietta e Aprile sono ben disposti, altrimenti non servirei a niente. I presidenti vogliono farvi sognare, ma non è facile. Con il contributo dei tifosi, della stampa e con la voglia di fare, con la testa libera si può ottenere qualsiasi cosa. I giocatori sono cucciolotti, ragazzini che vanno motivati. Il presidente è un padre di famiglia, bisogna “menargli” sempre ma a volte bisogna dirgli “bravi”. Questi signori hanno voglia e hanno bisogno del vostro aiuto per realizzare un sogno”. Basterà davvero un contagioso entusiasmo per concedersi il lusso di coltivarlo?