Bandecchi: "Unicusano Fondi, il progetto si chiama Serie B"

Eliminata al primo turno dei play-off, l'Unicusano Fondi ha preso confidenza con una categoria che punta rapidamente a scalare. Parola del presidente Stefano Bandecchi, fondatore dell'ateneo e quanto mai deciso a restituire immediatamente la Serie B al calcio pontino: "Il nostro progetto - spiega attraverso un comunicato -, sarà caratterizzato dall'italianità. Saranno italiana la proprietà e i calciatori; avere una squadra tutta composta da atleti italiani è un passo fondamentale per la diffusione della nostra cultura sportiva [...] Mi intriga il modello dell'Athletic Bilbao. Farei volentieri come fanno loro, un club formato solo da calciatori baschi, in futuro vorrei che la mia squadra fosse formata solamente da calciatori della regione Lazio, lavoriamo in tal senso col settore giovanile. Il "progetto Serie B" si lega a scelte già applicate. Abbiamo rinnovato i contratti del DS Luca Evangelisti e dell'allenatore Sandro Pochesci per cinque stagioni. Abbiamo sottoscritto contratti biennali con i nostri calciatori, perché abbiamo creato nel calcio una famiglia-azienda, non imbattibile ma invincibile, grazie a un altissimo spirito di italianità rappresentativo della nostra mentalità. Siamo la prima società professionistica ad aver definito la sede del ritiro precampionato. Andremo a Norcia per dare un segnale concreto, oltre le parole, a favore delle popolazioni colpite dal terremoto".