Abbruzzino: "Gli allenamenti a porte chiuse fanno perdere entusiasmo alla piazza"

19.11.2014 15:00 di  Matteo Ferri   vedi letture
Abbruzzino: "Gli allenamenti a porte chiuse fanno perdere entusiasmo alla piazza"
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© foto di Federico Gaetano

Le parole del collega Vincenzo Abbruzzino nel corso di Pianeta Nerazzurro raccolte in diretta e divise per argomenti da TuttoLatina.com

PORTE CHIUSE - Va di moda fare gli allenamenti a porte chiuse ma mi domando che cosa c'è da tenere coperto, dopo quattordici giornate. Non è una questione legata a Breda, è un antipatico andazzo di tutte le squadre questo di nascondersi agli occhi dei propri tifosi. Nel caso specifico del Latina era sbagliato nel momento in cui vedi che hai venduto 100 biglietti di mercoledì, significa che la città si sta allontanando e sta perdendo entusiasmo. La società non parla, i giocatori non si vedono perché si allenano a porte chiuse e così i tifosi se ne restano a casa a vedere la televisione. A Latina abbiamo visto che tipo di spettatori ci sono, anche nel volley, appena la squadra è andata male, il palazzetto si è svuotato. Tolti i gruppi organizzati, il resto della tifoseria è composta da cosidetti tifosi "salottieri", che vengono allo stadio solo per i grandi eventi e con queste scelte diventa difficile coinvolgerli.

CITTADELLA - La fotografia del disagio di questa squadra. Per un'ora abbiamo visto in campo una squadra in balia dell'avversario più scarso di questo campionato, una volta trovato il pareggio il Latina ha iniziato a giocare da squadra, sembrava come se si fosse tolta un tappo.

VIVIANI - Ha grande visione di gioco, è rapido nell'apertura ma non nella gamba. Se lo fai giocare centrale lui ha bisogno di aria intorno a sua e se la va a cercare davanti alla difesa, costringendo ad abbassare la squadra di 15 metri. Va schierato più alto, obbligandolo a restare così alto.

CRIMI - Ha detto che non lascerà il Latina prima di giugno ma la sua cessione a gennaio può essere una possibilità, qualora la società avesse necessità di fare cassa. Si è sempre detto che a gennaio questa squadra sarà ridisegnata ma tanti giocatori sono legati da contratti lunghi e senza cessioni mi sembra difficile ipotizzare altri acquisti. Certo che, se per Crimi, le destinazioni devono essere Parma, che sta attraversando un momento molto buio, oppure Verona, non vedo quale grande salto potrebbe esserci per lui.