Prima Categoria - Cade il Monte San Biagio e le inseguitrici sperano ancora. Bene il Montello contro la Samagor, deludono Faiti e SS.Cosma e Damiano

Il Monte San Biagio ha avuto la possibilità di chiudere definitivamente i giochi per il primo posto e invece la sconfitta a Montenero, contro la terza della classe, ha ridato un minimo di speranze alla Mistral, ora a sette punti di distanza e agli stessi borghigiani, ad otto lunghezze dalla capolista. Per capire se c'è ancora la possibilità di attaccare il primo posto basterà attendere il tipo di risposta che daranno già a partire dal prossimo match i ragazzi di De Filippis. Intanto però le prime tre stanno cercando di creare un certo divario. Il Faiti, quarto, ha infatti perso la clamorosa occasione di rimanere attaccato al treno delle grandi. Il pareggio casalingo in rimonta contro il fanalino di coda non può soddisfare il tecnico Bellamio, pronto però in queste ultime dieci giornate a giocarsi le possibilità di rimediare a questo passo falso.
Pari anche per il SS.Cosma e Damiano sul campo della Don Bosco Gaeta, risultato che non consente il sorpasso proprio al Faiti. Molto bene il Montello di De Simone che ha battuto la Samagor, raggiungendo gli uomini di Mariniello a quota 28, lì dove rimane anche un Palluzzi apparso in netto calo nelle ultime settimane. 
Lo Scalo ottiene tre punti a tavolino dopo la sospensione del match di Cisterna, dopo le sei espulsioni della formazione di casa che hanno costretto l'arbitro a terminare il match prima del previsto.
Per quanto concerne la lotta salvezza, tutto rimane più o meno invariato, con Clembofal, Don Bosco Gaeta e R11 sempre a caccia di punti per non retrocedere in Seconda.