Campo: "L'esonero fa male, eravamo in zona play-off. Di Nardo e Maciucca? Il Latina punti su di loro anche in futuro"

Un paio di ringraziamenti e altrettante puntualizzazioni. A distanza di due mesi e mezzo dall’esonero, Gianluca Campo torna sull’esperienza al timone della Primavera del Latina come vice di Marco Ghirotto. “È stata formativa sotto tutti gli aspetti - dichiara il tecnico - nonostante sia stata bruscamente interrotta con la squadra in corsa per un piazzamento nei play-off. Resta la soddisfazione di aver contribuito alla crescita dei ragazzi, che ringrazio uno ad uno, e la proficua collaborazione con Marco che mi ha concesso l’opportunità di far parte di una società professionistica al pari di Pasquale Maietta e Antonio Aprile”.

Una vita fra i dilettanti e poi il salto in un mondo nuovo. Cosa si porta con sé?
Tanto. In primo luogo le enormi differenze di organizzazione. Il primo mese è stato traumatico, poi mi sono calato nel ruolo e credo di averlo ricoperto al meglio non smarrendo mai l’umiltà e la passione dei dilettanti.

Si è dato una spiegazione dell’esonero?
No, e per questo fa ancora più male. In realtà attendo ancora una comunicazione ufficiale dalla società. Allontanando Marco, comunque, ritenevo corretto che lo staff facesse un passo indietro soprattutto perché è stato lui a volerci al suo fianco.

Il vostro rapporto sembrava simbiotico…
Abbiamo un carattere molto simile e questo ha influito. Marco è pronto al grande salto sia sotto l’aspetto tecnico che della personalità, lavorare con lui è stato facile oltre che formativo. Non riesco a capire come mai non abbia ancora ricevuto una chance di grande livello.

Dopo il cambio in panchina la Primavera è precipitata in classifica fino all’attuale decimo posto.
Non so darmi una spiegazione. Nonostante le difficoltà del settore giovanile noi abbiamo lasciato in eredità un gruppo in crescita, in piena corsa per i play-off che riceveva spesso applausi e consensi. Ultimamente l’ho visto un po’ demotivato...

Le recenti apparizioni di Di Nardo e Maciucca in prima squadra danno risalto al vostro lavoro.
Sarebbero potute arrivare anche prima… (ride, ndr). Senza voler entrare in questioni che non mi competono, Antonio e Riccardo sono due ragazzi di prospettiva su cui il Latina farebbe bene a puntare in futuro al pari di tanti altri.

Cosa c’è nel futuro di Gianluca Campo?
Al momento poco. Le società attendono i verdetti prima di pianificare la prossima stagione. Aspettiamo e vediamo, ma non mi dispiacerebbe continuare a collaborare con un allenatore così preparato come Marco.