Serie B - Il Foggia degli ex Latina rovina la festa al Frosinone. Il Parma di Insigne ringrazia e vola in A.

18.05.2018 22:37 di  Matteo Ferri   vedi letture
Serie B - Il Foggia degli ex Latina rovina la festa al Frosinone. Il Parma di Insigne ringrazia e vola in A.
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Epilogo incredibile nel campionato di Serie B. Il Frosinone si fa beffare ad un passo dal novantesimo dal Foggia e spiana la strada al Parma, che vince 2-0 a La Spezia e sorpassa i ciociari sul filo di lana, diventando la prima squadra nella storia del calcio italiano a passare dalla Serie D alla A nel giro di tre stagioni. Tanti gli ex Latina protagonisti, a cominciare dai foggiani Gerbo, Scaglia e Figliomeni. Il primo sfiora il gol del possibile 0-2 ad inizio ripresa, il secondo entra in campo al posto di Agnelli al 79', cinque minuti dopo il sorpasso frusinate e fa in tempo ad assistere al definitivo pareggio di Floriano mentre per il difensore c'è solo panchina. Festeggia la promozione Insigne, subentrato a Ciciretti nel quarto d'ora finale del match del "Picco" mentre è decisivo Crimi a Novara: il centrocampista si inserisce sul cross di Aramu al 67' e consegna alla Virtus Entella (con Iacobucci in panchina) il playout contro l'Ascoli di D'Urso, bloccato in casa dal Brescia di Coppolaro e condannando al contempo alla retrocessione i piemontesi di Calderoni. Salve a braccetto Cesena e Cremonese, con Laribi che regala a Kupisz la palla che decide l'incontro. Panchina per Esposito e Chiricò tra i romagnoli e per Ujkani tra i grigiorossi, titolare Garcia Tena. Mantiene la categoria l'Avellino di Moretti e Bidaoui (entrambi in panchina), che esattamente come un anno fa contro il Latina, soffre ma ottiene i tre punti contro una squadra già retrocessa. Salvo anche il Pescara di Pettinari, al quale basta il punticino strappato in casa del Venezia di Falzerano (titolare), Litteri (subentrato a metà ripresa) e Bruscagin (in panchina). I lagunari chiudono la stagione al quinto posto e proveranno la scalata verso la massima serie attraverso i playoff così come il Perugia che, col solo Buonaiuto in campo tra gli ex nerazzurri, perde ad Empoli nel giorno del debutto in panchina di Alessandro Nesta.