Debutto a porte chiuse al Francioni, il club condanna l'episodio di Anzio: "Combattiamo la violenza"

25.08.2017 16:52 di  Marco Ferri   vedi letture
Fonte: Ufficio stampa Latina Calcio 1932
Debutto a porte chiuse al Francioni, il club condanna l'episodio di Anzio: "Combattiamo la violenza"

La prima di campionato in casa al Domenico Francioni sarà a porte chiuse. Il 10 settembre, quindi, il Latina Calcio 1932 non potrà contare sulla tifoseria ed i supporter, oltre ad una ammenda di 2500 euro inflitta dal giudice sportivo per i fatti di Anzio. 
“Al di là dell’aspetto economico che non va certamente tralasciato, quello che rammarica è sempre e solamente l’aspetto sportivo e il valore ed il significato dello sport – questo il commento della società a margine della decisione del giudice sportivo – Non condividiamo assolutamente episodi di questo genere e soprattutto combattiamo la violenza in tutte le sue forme. Lo sport deve essere sempre motivo di aggregazione ed educazione nei confronti delle nuove generazioni e l’agonismo deve fermarsi al rispetto dell’avversario e alla disciplina dentro e fuori dal campo. Il sacrificio economico e familiare a cui siamo sottoposti ogni giorno non può essere ripagato in questo modo. La tanto attesa festa sportiva da celebrare  nella prima in casa, dovrà essere rinviata e quello che rattrista sarà anche quello di non vedere famiglie, giovani, bambini ed anziani legati ai colori nerazzurri il 10 settembre unirsi in un solo grido: “Forza Latina!”.