Pascucci: "Al 90% confermerò la formazione di domenica scorsa, col dubbio Atiagli. Con l'Albalonga possibile posticipo al 21"

La conferenza stampa del tecnico nerazzurro, Carlo Pascucci, alla vigilia di San Teodoro-Latina riportata integralmente da TuttoLatina.com (si ringrazia Vincenzo Abbruzzino per il contributo).

Come non cadere nelle insidie di una gara contro l'ultima in classifica?
Affrontarla con la massima concentrazione e con grande umiltà. Il San Teodoro, per quello che conosco e che ho visto, non merita questa classifica. È una squadra organizzata e con giocatori bravi per questa categoria. Nelle ultime sette partite in casa non ha mai perso, per cui cercherà in tutti i modi di ottenere qualcosa di positivo. Se siamo concentrati e facciamo le cose più semplici possibili, che sappiamo fare, possiamo uscire dal campo con un risultato sicuramente buono.

La gestione del terreno di gioco è un problema in più?
Fortunatamente è un sintetico, perché con la neve che ha fatto e con l'acqua che sta facendo tuttora, avremmo trovato molto vento. Ci dobbiamo adeguare e adattare subito alle condizioni. Sappiamo che il pallone schizzerà più del dovuto, le dimensioni del campo sono buone e non piccole come Budoni e Tortolì. Siamo pronti, non dobbiamo trovare nessun alibi per le condizioni del terreno di gioco.

Chi avrà a disposizione e chi sarà assente?
Abbiamo tutti a disposizione tranne Milizia e Barberini. Abbiamo recuperato meglio le condizioni di Catinali e Olivera, stiamo valutando tra ieri e oggi quelle di Nelson che ha un problemino sul pube. Valuteremo nel corso della serata, non è un problema perché so che mettendo Rizzo mi dà ampie garanzie e grande fiducia. Li abbiamo tutti, ho abbondanza.

Con Rizzo a sinistra, Lagnena va a destra e Porfiri centrale?
Abbiamo provato in questo modo, come avevamo fatto prima della squalifica di Lagnena e dell'infortunio di Cossentino. Inizialmente Lagnena va a destra e Porfiri fa il centrale. Credo di dover sempre mettere nelle condizioni migliori i giocatori per cercare che possano rendere nel migliore dei modi. Porfiri secondo me da centrale rende molto di più.

Olivera e Catinali insieme o uno dei due finisce in panchina?
Vediamo. Al momento uno dei due finisce in panchina. Al 90% dovrei confermare la formazione iniziale di domenica scorsa. Sono solo da valutare le condizioni di Nelson, per il 90% confermo quella.

Ultima partita abbordabile prima di un mese veramente tosto: la squadra è pronta?
Sì, siamo prontissimi. Credo che nel girone di ritorno non ci siano partite facili, soprattutto quando vai in Sardegna e affronti squadre che hanno bisogno assoluto di punti. È un marzo nel quale, dopo domenica, dovremo vedere perché dopo il Torneo di Viareggio rischiamo di slittare non soltanto nella settimana di sosta ma anche dopo. Dovendo affrontare l'Albalonga, che molto probabilmente ha giocatori impegnati nel Torneo, di ufficio potremmo giocare il 21. Dopo si fa dura perché andremo a giocare 21-25-29 con tre formazioni di alta classifica. Avremo modo per prepararci bene in questi 15 giorni.

Pausa che fa comodo?
Avremo Milizia recuperato. Abbiamo Bardini che molto probabilmente farà il Viareggio con il Livorno, quindi diventa importante che ritorno. Avremo 15 giorni per prepararci meglio.

Questa squadra sa giocare anche in contropiede: ci può stare anche a San Teodoro?
Per come vogliamo impostare la partita, per le mie idee e per quello che ho cercato di trasmettere ai ragazzi, no. È chiaro che c'è sempre il valore dell'avversario, ma di impostazione andremo a prenderli e cercare di fare la partita. Se viene un'azione di contropiede e possiamo sfruttarla, ce la andiamo a prendere. Non ci vergognamo, ma di impostazione non lo cerchiamo.