Il Latina si rifà il look con calma

Gianluca Litteri è il giocatore dell’attuale rosa più vicino a lasciare il Latina. Di rientro dal prestito al Cittadella, dove ha timbrato 15 volte il cartellino contribuendo alla immediata risalita in serie B dei patavini, il centravanti catanese ha visto automaticamente prolungarsi il contratto che lo lega al club di Piazzale Prampolini ma non farà parte della truppa che Vincenzo Vivarini porterà in ritiro tra tre settimane. Quel tesoretto di reti si traduce infatti in una plusvalenza che la dirigenza non può lasciarsi sfuggire. Per sua stessa ammissione l’ex Ternana ha parlato delle ipotesi che lo riguardano, preannunciando contatti preliminari con alcune società ma nessuna pista concreta. In ballo c’è un ritorno in Veneto e l’approdo alla Reggiana (Colucci lo ha indicato in cima alla lista delle preferenze e in Emilia lavora il direttore sportivo Grammatica che lo conosce dai tempi dell’Entella), con la Juve Stabia sullo sfondo.

CAVALLI DI RITORNO – Il mercato nerazzurro continuerà a biforcarsi su due binari. Se da un lato c’è la necessità di fare cassa attraverso un paio di cessioni, con Ammari ed Esposito in lizza ed Acosty che verrà ceduto solo a fronte di un’offerta superiore al milione, dall’altra vanno soddisfatte le esigenze del nuovo allenatore, desideroso di misurarsi con un roster che risponda alle sue richieste. Nei giorni immediatamente successivi all’epilogo della scorsa stagione, il Latina ha impostato discorsi con alcuni giocatori in scadenza di contratto o a fine prestito. Tra questi ha finora prolungato il solo Bruscagin (2018) e si attende a breve una risposta dal capitano Olivera, che ha espresso pubblicamente la volontà di rimanere. Un contatto c’è stato anche con il Chievo per il ritorno di Marco Calderoni, terzino sinistro che si è speso in favore di una nuova cessione a titolo temporaneo in terra pontina. Dai clivensi non tornerà, invece, il centrocampista senegalese Maodo Malick Mbaye: la società di Campedelli ha trovato l’accordo con il Carpi – nelle cui fila aveva militato già nella stagione 2014/2015 culminata con la storica promozione in A -, sulla base del prestito con diritto di riscatto a favore degli emiliani. In stand-by il destino di Filippo Bandinelli, una delle sorprese migliori dell’ultimo scorcio di campionato. Il jolly classe 1995 è rientrato a Firenze e verrà ora valutato da Paulo Sousa, che ha necessità di inserire almeno quattro calciatori cresciuti nel vivaio nella lista dei 25 da presentare alla Lega.

PRIORITA’ - La porta, intanto, resta sguarnita. Finora sono stati accostati ai nerazzurri i nomi di Enrico Guarna, in uscita da Bari, e di Casadei del Lanciano. Non è detto che a spuntarla, come già avvenuto in passato con Iacobucci e Di Gennaro, non sia un giovane con esperienza in B alle spalle. Sfumato Guerrieri (il numero uno della Lazio ha trovato l’accordo col Trapani), possono rispondere all’identikit sia Provedel (Chievo) che Cragno (Cagliari), sebbene ad oggi siano altri i club ad essersi messi sulle loro tracce.