Al Provinciale un successo storico

24.01.2016 14:55 di  Marco Ferri   vedi letture
Fonte: Il Giornale di Latina
Al Provinciale un successo storico
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© foto di Marco Farinazzo/TuttoLegaPro.com

Due in uno. Al Provinciale di Erice il Latina spazza via un doppio tabù nell’arco di appena 24 minuti, quelli che intercorrono tra la pennellata di Scaglia e la zuccata di Corvia. La vittoria di Trapani interrompe un digiuno esterno iniziato lo scorso 11 ottobre, a Modena, in quella che aveva rappresentato fino a ieri l’unica gioia in trasferta della stagione. Dopo lo 0-2 del “Braglia”, firmato da Olivera e Schiattarella e che permise a Iuliano di rinsaldare una panchina che il rovescio col Bari aveva reso traballante, erano stati ottenuti solo due punti in sette uscite, con i pareggi agli estremi (Como e Vicenza) intervallati da un filotto di sconfitte (Brescia, Avellino, Lanciano, Chiavari e La Spezia) che aveva rappresentato il punto più basso degli ultimi quattro lustri lontano dal Francioni.

25 ANNI DOPO – Dall’unico blitz in casa granata era passato invece un quarto di secolo. Anche all’alba del 3 giugno, nell’ultima giornata del girone C del campionato di C2, i pontini di Cucchi si erano imposti in rimonta nella ripresa, in virtù delle marcature di Tani, Di Rienzo e Paolazzi. Notevolmente diverso, rispetto ad allora, è il peso specifico dell’affermazione, che all’epoca servì ad apporre la ciliegina sulla torta della salvezza al cospetto di un’avversaria già retrocessa e che, da quel giorno, non aveva praticamente più dato scampo ai nerazzurri, battendoli cinque volte nei sei faccia a faccia successivi, con il solo Jonathas che seppe mitigare la serie nera nell’ottobre del 2013, rispondendo a Mancosu e timbrando il quinto risultato utile di una serie che la banda Breda prolungò fino a 13.

PARTENZA LANCIATA – I due cannoli destinati a Cosmi, che il dolce a Somma lo aveva riservato alla vigilia, contribuiscono inoltre a far registrare un altro piccolo primato. Mai, infatti, nella sua storia cadetta, il club di Piazzale Prampolini aveva iniziato l’anno solare con due successi. Nel 2014 Breda fallì l’obiettivo facendosi riacciuffare in zona Cesarini dall’Avellino dopo aver sconfitto l’Empoli di Sarri, mentre dodici mesi or sono Iuliano aggiunse un solo punto, tra Vicenza e Crotone, alla misera dote del girone d’andata.