Stretta finale per Jefferson e Minala

Il primo giorno ufficiale di calciomercato regala a Mark Iuliano il rinforzo numero uno della campagna acquisti estiva. Sfumato Francesco Signori, che dopo essersi svincolato dal Modena ha deciso a sorpresa di sposare il progetto Novara, il Latina si è consolato con Luigi Alberto Scaglia, 28enne jolly mancino che nelle ultime quattro stagioni ha vestito la maglia del Brescia. Già cercato con insistenza un’estate fa dal club di Piazzale Prampolini, su esplicita richiesta di Mario Beretta che lo aveva allenato a Torino, Scaglia ha saltato nell’ultimo campionato appena una partita, collezionandone 41, barcamenandosi ora da mezzala, ora da esterno d’attacco e perfino da terzino, e arricchendole con 2 reti e 3 assist. Beniamino del “Rigamonti”, ha preferito non spalmare l’ingaggio (180.000 euro) di un contratto in scadenza nel 2016, e si è legato al club pontino per tre anni. Un acquisto di spessore sul quale c’è lo zampino di Diego Tavano, l’agente con il quale il Latina sta perfezionando anche l’operazione Minala. Il camerunense di proprietà della Lazio, a Bari nell’ultima stagione, aspetta solo il benestare di Lotito per completare un passaggio in prestito  con diritto di riscatto (fissato a tre milioni) che allungherà a sette la batteria di centrocampisti a disposizione di Iuliano, ancora imperfetta – a causa dell’assenza di un’alternativa ad Olivera (piace il fiorentino Capezzi) in cabina di regia – e destinata ad essere ritoccata numericamente con le cessioni di Ricciardi e di uno tra Ammari e Crimi. Con il Brescia, intanto, è andato a vuoto il secondo assalto al baby talento, classe 1995, Leonardo Morosini, per il quale Sagramola non è intenzionato a fare sconti.
Nei prossimi giorni, nonostante il tentativo di inserimento del Modena, verrà ufficializzato anche il ritorno di Jefferson, per il quale si attende soltanto il ritorno dal Brasile. Il brasiliano arriverà a titolo definitivo fino al 2017. Tra i pali, invece, Facci resta alla finestra per Di Gennaro, mentre sullo sfondo perdono consistenza le alternative Koprivec e Iacobucci (sondato anche da Atalanta e Virtus Entella) e guadagna posizioni l’albanese Ujkani, di proprietà del Palermo. In uscita resta da sciogliere il nodo Angelo. Il Foggia non riesce a soddisfare le pretese economiche del laterale brasiliano e vorrebbe prenderlo in prestito pagando il 70% di un ingaggio che sfiora i 200.000 euro. Non è da escludere che si arrivi a una rescissione consensuale.