Vivarini al debutto in B: "Aspettavo questo momento da tanto tempo"

Le dichiarazioni del tecnico del Latina, Vincenzo Vivarini, alla vigilia di Hellas Verona-Latina raccolte in presa diretta da TuttoLatina.com nella sala stampa del Francioni.

Quali sono le sue emozioni in vista dell’esordio in serie B?
E’ una partita che aspettavo da tanto, dopo essere stato a Pescara ho lavorato tantissimo per arrivare a raggiungere questo obiettivo. Ho tanta carica e rabbia agonistica per fare bene.

Si aspettava di approcciare la prima gara di campionato con presupposti diversi?
Speravo di recuperare qualche giocatore in più. Ci sono problemi pregressi dell'anno scorso, come quelli che riguardano Di Matteo e Bandinelli. Ci vuole tempo e pazienza, penso che la società mi abbia messo a disposizione una rosa abbastanza ampia. Siamo stretti in qualche ruolo, sugli esterni, ma possiamo essere competitivi sin da subito.

Coperta corta soprattutto sulla corsia destra?
Per il ruolo di quinto abbiamo Scaglia e Rolando che sono entrambi offensivi e non possiamo reggerli insieme. Per quella posizione possiamo adattare Maciucca o Rocca.

Maciucca ha dato buone risposte anche nel test con l’Eretum Monterotondo
Penso che sia un ragazzo molto interessante. Deve migliorare tantissimo perché commette errori di ingenuità, ma ha gamba, tecnica e personalità, tutti requisiti importanti.

Cosa chiede agli ultimi giorni di mercato?
Penso si noti anche dalle esigenze del momento, sicuramente come esterni di centrocampo abbiamo poca scelta, anche se Bruscagin può ricoprire quel ruolo. Di Matteo è uno di ruolo, vediamo cosa farà la società da qui al 31.

Con quanti giocatori vorrebbe lavorare?
Siamo un po' troppi, la società lo sa. Vedremo cosa si potrà fare in questa coda di trattative.

Quello di Verona è un esame che arriva al momento giusto?
Penso sia meglio incontrarlo adesso che quando avrà i meccanismi ben oliati e avrà acquisito già fluidità di gioco in mezzo al campo. L'abbiamo visto in tre o quattro partite, ha individualità sopra la media. Nel calcio può succedere di tutto, non partiamo battuti.

In precampionato ha mostrato un Latina propositivo e capace di fare la partita. In considerazione della forza dell’avversario quali sono gli accorgimenti che andrà ad adottare?
Abbiamo lavorato molto sull'aspetto difensivo, dobbiamo essere molto concentrati a non far giocare il Verona che ha grandi individualità e può crearci problemi. Dobbiamo essere bravi a giocare e tenere palla. A Novara abbiamo perso troppi palloni nella fase di transizione, poi abbiamo sofferto le loro ripartenze. Abbiamo lavorato per limitare questa lacuna, cercheremo di avere il pallino del gioco in mano. Speriamo di avere la forza di farlo, ho visto la squadra motivata e concentrata e sono molto fiducioso.

Criscuolo è pronto per debuttare dal primo minuto?
E' un altro ragazzo molto interessante che si sta mettendo in evidenza per gamba, forza, solidità e tecnica. Deve maturare, ha giocato poco e non ha l'abitudine a farlo in questo tipo di stadi.

Davanti ha recuperato sia Acosty che Boakye: quante possibilità hanno di essere impiegati?
Acosty sta abbastanza bene, si è allenato con noi da due settimane anche se non avrà una condizione ottimale. Mi può garantire fluidità in fase offensiva, mentre per Boakye dobbiamo aspettare ancora. Bisogna vedere di risolvere i problemi che ha per poi poterlo inserire gradualmente

L’acquisto di Nica è fatto in previsione dell’utilizzo della difesa a quattro?
E' un giocatore di grande gamba e forza, ha dinamismo e ricopre soprattutto il ruolo di quinto a destra, principalmente in fase di spinta. E' più difensivo di Scaglia e Rolando, in funzione dell'organizzazione tattica che abbiamo, va ricordato che in fase difensiva lavoriamo a quattro. Ha preso un colpo al polpaccio, ha un versamento che non gli ha permesso di essere convocato ma contiamo di recuperarlo presto.