Novara-Latina, le pagelle: Brosco e Bruscagin sontuosi, follia di Scaglia

PINSOGLIO 6,5: Non può nulla sul sinistro chirurgico di Viola, potrebbe fare molto di più sul primo tentativo di Sansone malamente respinto sui piedi di Adorjan. Nella ripresa si riscatta con alcuni interventi provvidenziali, su tutti quello sulla conclusione ravvicinata di Galabinov.

BRUSCAGIN 7: Prima da titolare per il capitano nerazzurro e dietro, per Vivarini, è tutta un'altra musica rispetto a quando in campo c'è Gilberto. Chiude con certosina precisione ogni varco nella ripresa, dopo aver già compiuto un mezzo miracolo nel primo tempo su Sansone.

BROSCO 7,5: Arricchisce una prestazione difensiva tra le più convincenti degli ultimi due anni con una rete che mortifica le velleità dei piemontesi.

DELLAFIORE 6,5: Di Matteo lo mette ripetutamente in crisi lasciando spesso e volentieri praterie agli avversari, ci mette una pezza come può, finché è possibile, poi esce infortunato. Dal 29'st PINATO s.v.

DI MATTEO 5: Spaesato e messo in crisi da Adorjan e dagli inserimenti di Faragò, che tende a partire dalla sua parte per accentrarsi. I centrali di difesa nerazzurri tamponano le sue lacune.

DE VITIS 6: In mezzo al campo il Latina riesce a tenere anche in inferiorità numerica, merito anche del biondo centrocampista, che stavolta non riesce a pescare il jolly con i tiri dalla distanza. Dal 25'st MORETTI S.v.

MARIGA 6,5: Finisce la partita con i crampi e in condizioni fisiche precarie ma non molla di un centimetro fino al 96'. La partita esalta le sue doti da combattente, funge da diga a protezione della difesa.

SCAGLIA 4: Inizia bene, pimpante tra le linee e propositivo al tiro, poi commette una sesquipedale sciocchezza e lascia i suoi in dieci subito dopo la rete del 2-1 novarese. Paponi rende meno dolorosa la sua follia.

D'URSO 7: Come a Frosinone, alterna un primo tempo da fenomeno vero ad una ripresa in costante calo sul piano atletico. È giovane, sta crescendo rapidamente e può essere lui la vera arma in più di questo Latina.

BOAKYE 6: Partita di grande sofferenza per l'attaccante nerazzurro, al quale arrivano pochissimi palloni giocabili. Prova a ripiegare indietro per conquistarseli da solo, a scapito dell'incisività in area avversaria. Dal 17'st ACOSTY s.v.: Posizionato a destra per ragioni tattiche, vede la palla a grande distanza.

PAPONI 7: Prestazione anonima per larghi tratti della partita, ma dal suo piede arriva un gol che vale un punto di capitale importanza per il Latina.