Latina-Pro Vercelli, le pagelle: l'ora illegale di Corvia e la puntalità di Garcia Tena

PINSOGLIO 6: Più vocalist che portiere, si sgola per mantenere alto il livello di concentrazione dei compagni. Pressoché inoperoso tra i pali, nel finale soffia sull'incornata da due metri dell'impreciso Bianchi.

COPPOLARO 6: Legge in ritardo un taglio di Palazzi alle sue spalle nel primo tempo, per il resto non sbanda mai.

DELLAFIORE 6: Imbavaglia Bianchi, al quale concede (in compartecipazione col resto della squadra) una sola occasione. Sbaglia tanto in impostazione, ma non può essere lui la prima fonte di gioco.

GARCIA TENA 6,5: L'assenza di Brosco gli restituisce la maglia da titolare persa a Pisa. Si rilancia con due diagonali puntuali nella prima frazione e non smarrisce la sicurezza neppure dopo l'ammonizione rimediata in avvio di ripresa.  

BRUSCAGIN 6: Arriva al tiro due volte nei primi dieci minuti, ma non è il segnale del vento che cambia. La sua (insolita) presenza in zona gol si sgonfia di pari passo con la prestazione collettiva, mentre in difesa non commette errori.

DE VITIS 5: Gioca in costante sofferenza fisica e non riesce a farsi sentire in mezzo al campo, dove permette a troppi palloni di passare senza opposizione. Fatica ad accorciare in avanti, perde un'infinità di contrasti. DAL 16' S.T. BANDINELLI 5,5: Neppure lui è al top e si vede.

ROCCA 6: Cresce e dà sfoggio di grande maturità nel finale, in inferiorità numerica, dopo una prestazione decisamente in chiaroscuro.

DI MATTEO 5: Al rientro dopo tre settimane ai box non ha il passo per attaccare e patisce eccessivamente quando è chiamato a difendersi. DAL 14' S.T. DE GIORGIO S.V.: Il suo ingresso è mortificato dalla successiva espulsione di Corvia, che lo priva dell'unico compagno da imbeccare.

INSIGNE 5,5: Più generoso che redditizio, fotografa alla perfezione il dissesto provocato dal mercato. Non ha né può avere la tenuta che appartiene a un giocatore rodato.

BUONAIUTO 6: Sfiora due volte il gol in apertura, poi fa i conti con la crescita di Konatè e con gli acciacchi del fisico.  DAL 30' S.T. JORDAN S.V.:

CORVIA 4,5: Dopo un'ora illegale (per indisponenza) si chiama fuori per un cartellino rosso esagerato e frutto di una svista di Di Martino.