Latina, che colpo: torna Olivera. "Qui mi sento a casa. Voglio aiutare la squadra a tornare dove merita"

19.09.2017 17:43 di Marco Ferri   vedi letture
Latina, che colpo: torna Olivera. "Qui mi sento a casa. Voglio aiutare la squadra a tornare dove merita"
© foto di Paola Libralato

Colpo ad effetto della dirigenza nerazzurra. In occasione della conferenza stampa andata in scena questo pomeriggio al Francioni, alla presenza del direttore generale Fabio Napolitano, è stato annunciato il ritorno di Rubén Ariel da Rosa Olivera. Il centrocampista uruguayano, già capitano dell'Unione Sportiva Latina nella stagione 2015/2016, è stato presentato alla stampa.

Cosa ti ha colpito in particolare per tornare a Latina?
A parte il fatto che la mia famiglia sta qui, volevo venire a vivere qui ed ho fatto così. Mi ha convinto la tranquillità, i miei figli stanno bene. Ho lasciato un anno e mezzo di contratto in Ecuador per tornare qui, la chiamata della società mi ha fatto piacere e l'ho subito accettata. Vediamo di essere in condizione per domenica, mi sto già allenando.

Hai giocato a grandissimi livelli: cosa spinge un giocatore come te a rimettersi in gioco in una categoria come questa?
Più o meno mi sono informato e ho visto. Mi piace giocare a pallone, mi sento bene e ho giocato fino a due mesi fa. Abbiamo subito trovato l'accordo economico, qui mi sento a casa. Mi sento di provare a dare una mano al Latina per tornare dove merita. Vincere non è facile, ci metteremo tutti l'impegno a partire da me. Voglio dare una mano a questa causa.

In che ruolo ti immagini?
La via del mister è quella di mettermi vicino agli attaccanti. L'ho già fatto al Genoa, dove giocavo attaccante. È un ruolo che conosco bene.

Sarai allenatore in campo
Vorrei dare una grande mano, ho visto i ragazzi oggi in allenamento. Voglio trasmettere quello che ho imparato e aiutare la società a lottare per la promozione.

Hai sassolini da toglierti dalla scarpa?
Nessuno. È il passato, il calcio è fatto di rivincite. Voglio godermi questo momento, mettermi subito a disposizione e dare una mano alla società.

La fascia di capitano?
Sono l'ultimo arrivato, il capitano sarà il capitano. Voglio esserlo dentro al campo aiutando i ragazzi.