Latina, ecco D'Urso. Vivarini: "Ha grandi qualità e spunto"

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Il Latina non si è fatto trovare impreparato davanti alla rinuncia forzata (?) a Pasquale Schiattarella. Già nella tarda serata di giovedì, infatti, la dirigenza pontina aveva definito con la Roma l’operazione per portare in nerazzurro Christian D’Urso, centrocampista classe 1997 fresco di scudetto conquistato con la Primavera di Alberto De Rossi.
Diciannove anni compiuti lo scorso 26 luglio, reatino di nascita (e di primissima militanza calcistica), D’Urso è transitato per le giovanili di Nuova Tor Tre Teste e Frosinone prima di sbarcare, nell’estate del 2010, a Trigoria. Mezzala dotata di grande tecnica, ha ricoperto in mezzo al campo ogni ruolo, dal mediano al trequartista, e nel biennio alla corte della formazione “maggiore” del vivaio giallorosso ha totalizzato 72 presenze – distribuite tra campionato, Coppa Italia, Youth League e Torneo di Viareggio -, condendole con 8 reti e 7 assist. Pupillo di Facci da diverso tempo (su queste colonne registrammo già nel giugno di un anno fa l’interesse del direttore sportivo nerazzurro), ha sostenuto il ritiro con i grandi alle dipendenze di Spalletti ma, ormai fuori quota per la Primavera e con gli spazi in prima squadra sovraffollati, ha scelto di comune accordo con Walter Sabatini di andare a “farsi le ossa” in B.
Non ci ha pensato su due volte Pietro Leonardi, che proprio giovedì ha viaggiato alla volta del “Fulvio Bernardini” per definire la trattativa che ha prodotto la tanto attesa firma sul contratto (prestito fino al 30 giugno del 2017) alla presenza proprio di Facci e dell’agente David Caringi della scuderia Football Company. A benedire l’affare sono state anche le parole di Vincenzo Vivarini, che nella conferenza stampa di presentazione della gara col Novara è stato interrogato da chi scrive in merito alle potenzialità del volto nuovo: “L’ho visto giocare nelle finali Primavera e mi ha impressionato positivamente. Ha grandi qualità e spunto”. Il baby centrocampo nerazzurro, nel quale si sono segnalati in grande spolvero già Rocca e Criscuolo, attende ora di vederli all’opera, con buona pace degli over che hanno preferito soluzioni diverse.